Mamma ho perso… le determine!!!
da qualche tempo stiamo procedendo alla visione e verifica di quanto viene pubblicato nell’albo pretorio del nostro Comune.
Abbiamo richiesto per iscritto (vedi qui) il prolungamento della permanenza sul sito istituzionale del Comune di quanto pubblicato per almeno tre anni, in quanto, al momento, dopo 15 giorni (tranne quando specificato diversamente) qualche atto “scompare” per un non meglio specificato diritto all’oblio. Tale prassi non consente di tenere traccia di atti citati in atti successivi e pertanto non risulta possibile procedere ad alcuna verifica se non richiedendone copia cartacea (con eventuali costi a carico del richiedente).
Abbiamo chiesto poi in forma verbale (ma procederemo a breve in forma scritta!) l’adeguamento del suddetto albo alle norme per la pubblicazione stabilite dal Governo nel 2011 (vedi qui).
Nonostante ciò ad oggi l’albo oltre a non essere in linea con le suddette indicazioni, è poco funzionale in quanto rappresenta solo una raccolta incompleta di atti in cui, come dimostreremo in seguito, è facile che qualche atto non venga neppure pubblicato. Non comparendo sul suddetto albo pretorio online nessuno lo vede e va per il menzionato diritto all’oblio direttamente nel dimenticatoio senza che nessuno ci faccia nemmeno caso.
Vi chiediamo di armarVi di un pò di pazienza ed attenzione per seguire quanto Vi esporremo.
Partendo da questa schermata tratta dall’ormai famoso albo pretorio (raggiungibile da qui):
Cerchiamo di comprendere come è fatto questo albo. Nella prima colonna denominata “N. Reg.” troviamo un numero progressivo di registrazione dell’atto online (n.b. che non corrisponde al numero dell’atto reale), nella seconda colonna “Tipo” come suggerito dal nome, troviamo la tipologia dell’atto pubblicato, “Ente” identifica l’ente emittente, “Oggetto” contiene il titolo dell’atto, “Data Pubblicazione” e “Data Scadenza” dall’ovvio contenuto ed in fondo a destra la colonna “Dettagli” dove cliccando sull’icona a forma di foglio è possibile entrare nella successiva schermata (nel nostro caso prendiamo ad esempio il “N. Reg” 0635/2013):
In tale schermata troviamo i dettagli dell’atto con le diciture “Ente”, “U.O.R. Emittente”, “Nr. Atto”, “Data atto”, “Oggetto”, “Data pubblicazione” “Data scadenza” ed infine “Elenco documenti” che permette di aprire l’atto vero e proprio (cliccando sull’icona con la freccia in basso).
Eccoci alle note dolenti. In primis ci sono continui errori di digitazione nel campo “Oggetto” che non consentono la ricerca se non a patto di scrivere ciò che si cerca così come è stato digitato da chi ha registrato l’atto. (provare per esempio a scrivere “acquisto” e “aquisto” e si otterranno risultati differenti)
Nel citato atto N.Reg. 0635/2013 dovremmo poter visionare la determina n°482 mentre per chissà quale strana alchimia si apre la determina n° 480. Per i “buonisti” la cosa si può interpretare (anche questa) come un errore umano. Anche noi in un primo momento pensavamo così, nonostante chiacchiere di paese continuavano e continuano a segnalarci che sul suddetto albo online non viene comunque pubblicato tutto. Da “cattivi” quali siamo, ci siamo accorti che a partire dal N.Reg. 0633/2013 si sono verificati dei palesi errori di associazione che riassumiamo nella seguente tabella:
N.Reg. | Doveva essere il Nr. atto | Oggetto | Risulta essere il Nr. atto | Oggetto |
0633/2013 | 479 | LIQUIDAZIONE AGENZIA DELLE ENTRATE. | 478 | LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDANARIA IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE BIENNIO 2011/2012. APPROVAZIONE CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE, PREA D/ ATTO ACCORDO PAGAMENTO, APPROVAZIONE FATTURA DD LL. LIQUIDAZIONE. |
0634/2013 | 480 | LAVORI DI SOMMA URGENZA SCUOLE. LIQUIDAZIONE SALDO DITTA SOC.COOP. PALADINO. | 479 | LIQUIDAZIONE AGENZIA DELLE ENTRATE. |
0635/2013 | 482 (?) | LAVORI DI MANUTENZIONE IMPIANTI ANTINCENDIO ANNO 2012.APPROVAZIONE CONSUNTIVO II° CICLO DI MANUTRNZIONE E III° STRAORDINARIO.LIQUIDAZIONE DITTA. | 480 | LAVORI DI SOMMA URGENZA SCUOLE. LIQUIDAZIONE SALDO DITTA SOC.COOP. PALADINO. |
0636/2013 | 483 | LAVORI DI LAVORI DI DEMOLIZIONE IN FORMA COATTIVA DELLE OPERE ABUSIVE — ANNO 2008. LIQUIDAZIONE SECONDO ACCORDO DITTA. | 481 | MANUTENZION IMPIANTI ASCENSORI – RESIDUO STRAORDINARIO 2010 – LIQUIDAZIONE DITTA KOME’ ASCENSORI |
0637/2013 | 484 (?) | LAVORI SOMMA URGENZA FABBICATO VIALE GIOTTO. LIQUIDAZIONE A SALDO DITTA CRA. COSTRUZIONI DI REA CIRO. | 481 | MANUTENZION IMPIANTI ASCENSORI – RESIDUO STRAORDINARIO 2010 – LIQUIDAZIONE DITTA KOME’ ASCENSORI |
0638/2013 | 486 (?) | ANNULLAMENTO DETERMINAZIONE N° 652/2011. LIQUIDAZIONE AGENZIA DELLE ENTRATE. | 483 | LAVORI DI LAVORI DI DEMOLIZIONE IN FORMA COATTIVA DELLE OPERE ABUSIVE — ANNO 2008. LIQUIDAZIONE SECONDO ACCORDO DITTA. |
A parte i documenti identificati con Nr. atto 479, 480 e 483 (quelli evidenziati) che risultano “solamente” trasposti si può notare che quelli con Nr. atto 482, 484 e 486 (con il testo in blu grassetto) non ci sono proprio e quello con Nr. Atto 481 (con testo in corsivo) non risulta registrato in sequenza temporale (avrebbe dovuto per logica avere il N. Reg 0635/2013).
Questa sequela di errori, voluti o meno che siano, ci fa pensare che forse il sistema vada cambiato (magari facendo corrispondere il numero cronologico dell’atto con quello di registrazione presente sul sito), e che soprattutto come da noi suggerito gli atti restino sul sito per un tempo più lungo o addirittura indefinito. La determina 483 (N. Reg 0638/2013) ad esempio, fa riferimento alla determinazione n° 27 del 2008 che non risulta più visibile ma che comunque attiene una liquidazione alla ditta per i servizi eseguiti in passato che avviene nel 2013.
Sperando che vengano quanto prima presi i provvedimenti del caso per sanare quanto segnalato, ricordiamo che il nostro Comune annovera alle sue dipendenze anche un perito informatico assunto a tempo indeterminato a seguito concorso esperito dall’amministrazione precedente, il quale, a quanto ci sembra di capire non viene coinvolto in alcuna maniera nelle scelte del relativo settore (presumibile in quanto non ci risultano documenti a sua firma). Viceversa lo stesso citato settore informatico ha un responsabile pro tempore che coincide con la figura del Segretario Comunale al quale in nome della funzione di Responsabile (alias colui che risponde) chiediamo quanto prima di intervenire!
Alla prossima…
P.S. Vi facciamo notare che gli atti elencati nel nostro riepilogo, prima che il “diritto all’oblio” se li porti via, resteranno dove sono senza alcuna scadenza in quanto con un costo annuo di circa 35-40 € il nostro provider ci ha assegnato tra gli altri servizi anche uno spazio web di archiviazione illimitato!