Gli ultimi saranno i primi?
Mc 10, 43-44 “Fra voi però non è così; ma chi vuol essere grande tra voi si farà vostro servitore, 44e chi vuol essere il primo tra voi sarà il servo di tutti.”
Da qualche giorno, precisamente da quando il Meetup Cercola in MoVimento del quale faccio parte ha ricevuto la certificazione di lista per il MoVimento 5 Stelle sto registrando diverse reazioni relativamente al non essere il candidato portavoce sindaco.
Per alcuni avrei dovuto ricoprire in maniera naturale quel ruolo in quanto sono quello più in vista, quello che ci sta da più tempo, quello che ha preso vento e pioggia più di altri, insomma tutti mi volevano e mi avrebbero votato…
Qualcun altro si è spinto ad immaginare che il mio passo indietro sia stato deciso altrove, forse nelle oscure stanze della Casaleggio e Associati dove, senza neppure conoscermi (strano, mi avevano certificato già nel 2013!) avevano emesso questa impietosa ed immeritata sentenza nei miei confronti.
Oggi che abbiamo l’ufficialità della lista e siamo finalmente pronti a correre per il nostro comune è bene chiarire ai più alcune cose.
Il percorso da me iniziato diversi anni fa, circa nel 2009, mi ha insegnato che per aggregare persone non sempre bisogna primeggiare o prevaricare gli altri, che ognuno nel suo piccolo e secondo la sua natura dà quel che può secondo possibilità e capacità.
Inoltre la scelta del nostro candidato portavoce Giovanni Rinaldi non è assolutamente un caso ne tantomeno risponde a logiche di ammutinamento del meetup nei miei confronti.
La bellezza di questo MoVimento del quale mi fregio di essere una piccola parte sta nell’intento di voler cambiare la nostra società partendo da una rivoluzione che sia prima culturale e di coscienze, che adotti logiche diverse da quelle che ci hanno governato e che ancora oggi pretendono di governarci.
Questo cambiamento non può avvenire solo a parole ma deve, gioco forza, trasformarsi in un esempio che consenta agli altri di poterlo seguire interiorizzandolo.
Lo scorso gennaio quando abbiamo composto la squadra da inviare al vaglio del MoVimento 5 Stelle per la certificazione, dopo aver espresso i 17 candidati consiglieri, tra gli stessi abbiamo chiesto la disponibilità a candidarsi come Sindaco ed abbiamo registrato in tutto la disponibilità di tre persone tra le quali il sottoscritto, Luigi Verde e Giovanni Rinaldi.
Dopo un pacato e proficuo confronto siamo giunti alla scelta consapevole e ragionata di portare avanti la candidatura dell’attuale candidato portavoce Giovanni Rinaldi.
Una scelta che aldilà delle indiscusse capacità e competenze di Giovanni da un forte segnale, che almeno qui a Cercola non esistono capibastone, ruoli nonnistici da rispettare e tutto ciò che viene fatto da uno è per tutti gli altri e non solo per se stessi.
Insomma il MoVimento 5 Stelle non è solo Angelo Visone ma è composto da tante altre persone con pari dignità e uguale considerazione in un’atmosfera in grado di far sentire ognuno di noi nel posto giusto.
Il sogno di una comunità che cresce insieme, senza gelosie e senza manie di protagonismo.
A differenza di altri che si ripropongono da numerosi lustri pur di sedersi (per sfinimento?) in consiglio comunale posso dirVi che, stavolta, preferisco giocarmela da ultimo candidato consigliere contando sul fatto che ugualmente tante persone, se davvero ci tengono, potranno scrivere il mio cognome sulla scheda (così come quello degli altri candidati) perché credono che potrò fare un buon lavoro, ed allo stesso tempo potrò dare un contributo fattivo all’intera squadra.
Tutto qui, nessun disegno nascosto, nessuna strategia sicuramente vincente alla quale ci siamo dovuti piegare, solo una scelta frutto della condivisione, stima e partecipazione di un bellissimo ed eterogeneo gruppo di persone.
Se vivi solo per Te stesso non avrai mai vissuto davvero…
Forza #MoVimento5StelleCercola
Forza #GiovanniRinaldiSindaco