Alla faccia della trasparenza…
ricordate il programma dell’attuale amministrazione? (per una rapida visione è visibile cliccando qui!)
A parte l’ormai famosa, disattesa promessa di dimezzare le indennità relative al Sindaco e assessori (salvo alcuni casi come l’assessore di SEL che, a quanto abbiamo appreso, prende il 50% dello stipendio e lo destina ad attività sociali), nelle prime pagine di tale prezioso documento si fanno continui riferimenti a “recuperare un rapporto diretto e fattivo tra il cittadino e l’amministrazione“, “informare continuamente la comunità…“, “promuovere la partecipazione più ampia possibile dei cittadini all’elaborazione del progetto locale accogliendo i suggerimenti che enti, associazioni e singole persone vorranno indirizzarci” fino ad arrivare alla seguente affermazione: “Regolarità e trasparenza degli atti costituiranno il principio ispiratore della nostra azione di governo…” (tutto visibile a pagina 2)
Ebbene forte di tanta voglia di trasparenza e partecipazione e sempre nell’ottica che prima di dare ascolto a voci che circolano in paese è meglio documentarsi, ho richiesto, attraverso ben 14 istanze di accesso civico (per i più curiosi: 10996, 10997, 10998, 10999, 11000, 11001, 11002, 11003, 13049, 13050, 13051, 13052, 13053) confidando in una sicura risposta…
Purtroppo la risposta c’è stata ed è stata tutt’altro che… TRASPARENTE!!! Infatti con una risposta sommaria (per leggerla: 13471) il segretario generale dell’ente, in un sol colpo negava l’accesso (parziale o totale) alle informazioni richieste specificando che per alcune di esse (10996 e 11002) si era provveduto ad assegnare l’adempimento (e per cui alla data odierna, comunque, non c’è risposta alcuna!!!) mentre per tutte le altre richieste viene richiesto di riformulare tali istanze “nell’alveo dell’accesso ex art. 22 e ss della 241/90 provvedendo ad evidenziare l’interesse diretto, concreto ed attuale corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è richiesto l’accesso.”
Il segretario ha il solo alibi, se così si può dire, di essersi insediato in ritardo rispetto a questa amministrazione per cui forse non è a conoscenza delle promesse di trasparenza contratte con la cittadinanza dall’amministrazione attraverso il proprio programma.
Di contro c’è da dire che le richieste fatte, anche senza citare la 241/90 sono frutto di un interesse diretto concreto ed attuale , a mio parere, inequivocabile. E’ fuori da ogni dubbio, infatti, che conoscere come mai le contravvenzioni nel nostro paese nel giro di un anno passano da circa 60.000,00 € a poco più di 30.000,00 € è sintomo di qualche anomalia che qualcuno dovrebbe spiegare, che conoscere quali sono gli obblighi e le modalità di fornitura dei pasti ai nostri figli (compreso il mio!!) nelle mense scolastiche ci consenta di verificare che tutto avvenga come deve, che conoscere se per gli edifici scolastici comunali sono in possesso di certificato di agibilità statica e quanto altro richiesto dalla legge ci riguardi abbastanza, che sapere quante volte è previsto lo spazzamento e in quali giorni vanno lavate le strade o se debbano essere o meno forniti i sacchetti dell’umido e quanto altro richiesto rappresenti un atto di conoscenza delle regole del gioco delle quali il cittadino, da primo attore, dovrebbe essere giustamente informato.
Nel prossimo programma elettorale, quindi, consigliamo, a chiunque si presenti, di prendere seriamente quanto scrive nel proprio programma e soprattutto, una volta al governo del paese di ricordarsene!!!
Per quanto attiene invece le richieste, Vi garantiamo, che verremo comunque, in qualche maniera, in possesso di tali informazioni…
TRASPARENZA… Ma mi facciano il piacere!!!
Alla prossima…