Constatazione fugace: Wi-Fi a mezza chiusura.
In Quel di Cercola è presente il WI-FI, è questo è chiaro da parecchio (anche con un mio vecchio post) : Parecchi esercizi commerciali si sono attrezzati già da tempo. Un annetto fa proponemmo a qualche commerciante di aderire all’iniziativa WIFI-FREE. Tuttavia, a seguito di un breve report del sottoscritto fatto in questi giorni, a conti fatti, solo il bar di piazza municipio di fatto ha messo a disposizione una linea libera capace di coprire l’intera piazza. L’idea però deve essere rimasta, ma travisata, infatti gli altri esercizi commerciali che offrono il servizio, aldilà della password richiesta per ovvie ragioni di sicurezza, precludono a chiunque non sia cliente pagante di usufruire del servizio, in altre parole, si è valutata la cosa a soli fini commerciali. Quale sarebbe il problema? potrebbe chiedere qualcuno, senonché lo scopo ultimo dell’iniziativa è andato a farsi benedire. La possibilità di essere connessi alla rete e di essere informati ovunque dovrebbe essere il perno principale su cui attorno si costruiscono azioni e, nel nostro caso, esercizi commerciali. Addirittura ci sono paesi che con il dubbio della nocività delle onde radio hanno optato per altre soluzioni, senza modificare quest’idea di fondo. Cercola è un paesino del Napoletano che, come tanti, ragiona solo su binari prestabiliti, ahimè.