L’Erba di CARA… VITA.

Cari Amici lettori, stamane ho riflettuto su parecchie cose. Cose che ho sentito e letto, e mi spiace. Mi spiace che ci siano eventi del genere. Di cosa parlo? parlo di Caravita. Si, quella tanto discussa Caravita oggetto di parecchie vicissitudini. Per comprendere meglio di cosa parlo, leggetevi:

http://www.lagazzettadicercola.it/?p=12550

Mi spiace vedere come ci sia un mancato accordo, una mancata convivenza proficua da parte di istituzioni-cittadini. Mi spiace che si faccia di tutta l’erba un fascio. Si sa che l’inciviltà incombe, e talvolta è sovrana. Sarebbe una menzogna dire che non ci siano incivili, e che ci sia tutta “brava gente”. Ma, se mi è permesso, a costo di sembrare populista, vorrei spezzare una lancia in favore dei cittadini. Quei bravi cittadini che  hanno voglia di migliorare, di aiutare, di EMERGERE in qualche modo. Non bisogna agire “A MUSO DURO”. Certo, l’educazione è fondamentale, e il menefreghismo una piaga, ma non c’è motivo di arrendersi. Lo si fa solo se le si è provate tutte e, a quanto pare, non lo si è fatto. Non si può certo costringere una persona a fare quel che si deve, ma far capire che il comportamento operato fin d’ora, è sbagliato, e va cambiato. Come fare? se mi posso permettere, senza nulla togliere agli eccellentissimi dipendenti del comune e della nettezza urbana che svolgono diligentemente il loro compito, bisogna far capire alle persone che differenziare non è una perdita di tempo. Differenziare non è una “ROTTURA”. Differenziare aiuta la natura. Differenziare permette un futuro meno bigio per la propria prole. Differenziare non è sbagliato, anzi, è la cosa più giusta da fare, e non perchè è stato imposto da decreti, leggi e cose così. Differenziare non è inutile perchè le istituzioni non fanno sapere dove cappero manda i rifiuti una volta raccolti e che fine li fa fare (ricicla, brucia…). Il riportare situazioni particolari all’attenzione delle istituzioni non è ne inutile ne sbeffeggiabile. I  Cittadini che lo hanno fatto e che lo faranno, (perchè di cittadini si tratta) preso coscienza di problematiche e situazioni presenti sotto il proprio naso, hanno ritenuto giusto farle conoscere a chicchessia. Ora, se altri cittadini, consci della situazione o magari del tutto estranei ad essa si comportano come sempre, cioè con beato menefreghismo, noi da cittadini non possiamo che sperare in una prossima presa di coscienza da parte di questi ultimi. Auspicando una imminente Armonia, vi lascio a sudare da fermi.

(F.)