Resoconto del Consiglio Comunale del 28/04/2022.
Buongiorno a tutte/i,
la scorsa settimana si è svolto, in prima convocazione e con la presenza di tutti i consiglieri, un consiglio comunale con il seguente ordine del giorno:
Prima di cominciare il consiglio il Presidente ha provveduto ad inserire la mozione presentata dal nostro portavoce relativamente alla crisi in Ucraina che potrete leggere qui e che è stata poi approvata all’unanimità.
Il nostro portavoce ha poi evidenziato al Presidente del Consiglio la mancata iscrizione di mozioni, interpellanze ed interrogazioni anche a risposta scritta provenienti dai consigli precedenti (anche a partire da novembre 2021), ha ribadito ancora la mancanza dei verbali di buona parte delle commissioni consiliari (mancano 5 su 7 – richiesta del lontano luglio 2021 solo parzialmente evasa!) nonché di provvedere alla ricomposizione secondo il nuovo assetto di maggioranza delle commissioni stesse. Ha segnalato infine, la mancata messa a disposizione della sala dei gruppi per ricevere i cittadini come da apposita richiesta sempre di luglio 2021.
I punti 1), 3) e 4) sono stati richiesti dall’opposizione stante l’avvenuto azzeramento della giunta comunale dall’ormai lontano 01/04/2022.
La crisi in atto è figlia dell’entrata in consiglio, avvenuta il 30/12/2021, all’interno del gruppo misto, del consigliere Antonio Forte eletto nelle liste di Forza Italia (poi resosi indipendente!) che da allora fino alla data odierna sembra tenere sotto scacco questa amministrazione.
Successivamente anche il consigliere Domenico Busiello, fresco di surroga nelle liste di Valore Cercola (sempre in quota centrodestra) è entrato nel gruppo misto. A valle di tale ultimo evento si è ritenuto opportuno riconsiderare la composizione della giunta in virtù dell’aumento dei componenti del gruppo misto che è passato da 3 componenti a 5 componenti.
Ovviamente il passaggio al misto da parte di due consiglieri provenienti dal centrodestra non è stato digerito proprio bene da tutti gli attori della maggioranza i quali vedono snaturato il “perimetro” della coalizione di matrice centrosinistra originaria.
Per tali motivi in data 01/04/2022 il Sindaco al fine di poter trovare un nuovo equilibrio tra i ben 13 consiglieri della sua maggioranza ha provveduto ad azzerare la giunta nella speranza di poter risolvere in breve tempo e nominare la nuova giunta.
Passati oltre 20 giorni, vista l’immutabilità delle condizioni si è provveduto a richiedere il consiglio al fine di capire la situazione e comprendere le motivazioni di tale ritardo nella composizione della nuova giunta che, in ogni caso, blocca in qualche maniera la completa azione amministrativa dell’Ente.
Le risposte fornite in consiglio ci hanno permesso di comprendere che esistono tre linee di pensiero:
- I due consiglieri subentrati nel gruppo misto non fanno automaticamente parte della maggioranza, posizione espressa (già dal dicembre stesso!) dal consigliere Marco Picardi di Città Futura alla quale si sono associati i consiglieri di Movimento Democratico Riccardo Meandro e Mariarosaria Donnarumma, Avanti Insieme nella persona del capogruppo Luisa Piccolo e di conseguenza anche il consigliere Savio Carrotta (anche Presidente del consiglio comunale) ed infine il consigliere Antonio Tammaro del Partito Democratico;
- Una posizione possibilista e neutrale della consigliera Fabiana Roffo del Partito Socialista Italiano la quale ha manifestato che un allargamento della maggioranza che riconosce il programma del Sindaco valido è solo un ulteriore arricchimento ed in ogni caso qualunque sia la nuova maggioranza e/o la nuova giunta Lei sarà sempre dalla parte del Sindaco;
- La posizione del gruppo misto composto dai seguenti consiglieri: Giuseppe Romano (capogruppo), Luigi Sorrentino, Santolo Esposito, Domenico Busiello e Antonio Forte i quali hanno segnalato di essere tutti in maggioranza ed in appoggio al Sindaco;
La situazione pertanto, come anche riferito dal Sindaco nel consiglio, non è di facile soluzione per cui lo stesso ha preso impegno che nel corso dell’inizio della corrente settimana avrebbe proceduto ad una ulteriore consultazione con i gruppi per poi fare le debite considerazioni e prendere i necessari provvedimenti.
Inutile dirvi che, come abbiamo avuto modo di esplicitare nel corso del consiglio comunale, che tutto questo (vedasi numero e tipo assessori, quanti ne devo avere, se non ho quello che mi aspetto me ne vado, ecc.) interessa davvero marginalmente i cittadini in quanto la situazione dei servizi dell’ente (vedasi anagrafe ecc.) nonché dell’Ambito dei Servizi Sociali N24 (di cui il nostro comune è capofila!) sono fermi completamente o funzionanti malissimo. (ne avremmo voluto parlare al punto 3 e 4!)
Data la lunghezza della discussione del primo punto nel quale abbiamo rappresentato che una situazione del genere è davvero inqualificabile, dove con una maggioranza di 13 consiglieri non si riesca a governare, dove un improvvido azzeramento della giunta rischia di esporre l’ente ad un ulteriore blocco e dopo aver affrontato non senza critiche il secondo punto all’ordine del giorno, arrivati ben oltre la mezzanotte si è deciso di rimandare i punti 3 e 4 a prossima seduta.
Auspicando, nell’interesse esclusivo dei cittadini, una rapida soluzione dell’attuale crisi politica nelle prossime ore, non possiamo che ritenere “surreale” e “grottesco” quanto sta accadendo sperando che in ogni caso non si scelga di “vivacchiare” pur di non scontentare qualcuno!
Alla prossima!