Protezione Civile: Quando la pandemia non ti insegna niente!
Il 6 maggio 2021 nella Seconda Commissione “Protezione Civile”, convocata a seguito di Nostre precise richieste, abbiamo preteso che finalmente il Regolamento di Protezione Civile (qui il link) venisse applicato e nello specifico:
1) L’aggiornamento del P.E.C. (Piano d’Emergenza Comunale) fermo al 2016, dove il Centro Operativo risulta composto ancora da dipendenti ormai non più in forza presso il nostro Comune;
2) La corretta collocazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) presso la sede di Via Don Minzoni come indicato nel P.E.C. (Piano d’Emergenza Comunale) mentre lo stesso da diversi anni viene utilizzato per altro, vedasi sede centro “Jonathan”, sede “Gioprolis”, di recente addirittura sede di una associazione di atletica dedita alla maratona ed infine sede dell’Ambito Sociale N24.
A nostro avviso trattandosi di edificio strategico, andrebbe attrezzato alle reali esigenze della Protezione Civile oltre ad essere ad esclusivo uso dei volontari e di tutte le attrezzature ad esso connesse evitando ogni sorta di promiscuità. Non è un caso che tale C.O.C. venga, ovviamente, menzionato anche nelle Ordinanze Sindacali con tanto di verbali (vedasi il presente link ancora vigente);
3) Formazione continua e costante del corpo di Volontari di Protezione Civile con evidenza documentale della stessa;
4) La tabellonistica stradale per la segnalazione delle aree di attesa, aree di ricovero e aree di soccorso pagata, attualmente assente sul territorio (qui il link relativo alla liquidazione complessiva oltre ai 16 dispositivi tabellari) e giacente, secondo indiscrezioni, in uno scantinato.
5) Simulazioni di Soccorso devono essere svolte semestralmente e una costante attività di formazione ed informazione ai cittadini del Piano di Emergenza, che possano tenere conto anche delle mutate condizioni di viabilità e di alterazione del traffico veicolare legato allo sviluppo territoriale degli insediamenti produttivi e commerciali;
6) Apposito link sul sito comunale con informazioni aggiornate, soprattutto con recapiti telefonici di emergenza ed una mail istituzionale anche del Nucleo Comunale dei Volontari di Protezione Civile con tutto il P.E.C. e annessi, con le news (ad esempio chiusura strade, avvisi di eventuali calamità, avvio campagna Antincendio Boschivo ecc.) e tutto quanto si possa rendere necessario comunicare, addirittura prevedere una mailing list con per chi interessato.
7) Istituzione di tutti gli organi, come previsti nel Regolamento di Protezione Civile, che compongono la Commissione dell’Unità di Protezione Civile tra cui:
– Ufficio Comunale di Protezione Civile,
– Consulta di Protezione Civile,
– Responsabili funzioni di Supporto;
8) Le nomine ufficiali dei Responsabili di Supporto di cui non si è riusciti ad ottenere evidenza;
9) Che venga effettuata la Revisione del Piano di Sorveglianza Sanitaria per adeguarlo allo screening medico da effettuare ai volontari di Protezione Civile secondo le reali mansioni effettuate (al momento, a nostro avviso, insufficiente sia relativamente alla periodicità individuata che per la tipologia di esami prevista!)
In effetti, abbiamo chiesto tutto quello che andava fatto dalla costituzione del Nucleo Comunale e che dopo circa 30 anni NON è stato ancora fatto nonostante fosse previsto dal nostro Regolamento Comunale di Protezione Civile.
Inutile ripeterlo ma tutto ciò risulta fondamentale per affrontare non solo le calamità naturali (ad es. Vesuvio) ma soprattutto quelle antropiche ed in questo frangente anche di natura “pandemica”.
Tutti i membri della Commissione erano concordi nel procedere con immediatezza, anche l’Assessore ha preso atto delle innumerevoli carenze organizzative e gestionali, ci aggiorneremo nei prossimi giorni per monitorare l’avanzamento di tutto quanto evidenziato.