Distribuiti fac simile a Caravita, durante le elezioni europee.
Questo che vedete è uno dei tantissimi volantini che sono stati distribuiti al di fuori del seggio sito a via Aldo Moro, a Caravita, piccola frazione di Cercola. Queste elezioni purtroppo sono state segnate da numerose irregolarità e da alcuni atteggiamenti ambigui di varie personalità presenti all’interno o all’esterno dei vari seggi dislocati per tutta l’Italia.
Innanzitutto voglio ricordare ai lettori che per legge, il giorno prima delle elezioni e durante, non si può assolutamente fare campagna elettorale. Tale periodo è detto per l’appunto Silenzio Elettorale. In realtà nel nostro bel paesino questa cosa già non è stata del tutto rispettata, se pensiamo ai manifesti ben visibili per strada, fra l’altro, quasi tutti abusivi.
Eppure, ingenuamente, mi sarei aspettato un minimo di correttezza, durante il giorno delle elezioni. Invece, mentre ero nel seggio in qualità di rappresentante di lista, insieme ad un altro attentissimo attivista, becco un paio di gruppetti, fermi fuori alla scuola, dove si stavano svolgendo le votazioni, che distribuivano volantini, come quello immortalato sopra, e moltissimi fac simile. I due gruppetti rappresentavano FORZA ITALIA e SCELTA EUROPEA. Stomachevole la presenza di un noto consigliere cercolese, precedentemente candidato a sindaco, attualmente in causa, per aver perso le elezioni, proprio a causa di alcuni brogli elettorali. Inutile dire che ho chiesto ed ottenuto l’intervento delle forze dell’ordine lì presenti.
Inoltre sono state numerosissime le segnalazioni di presidenti assai permissivi, di favoritismi e di rimproveri rivolti a rappresentanti pentastellati, poiché ritenuti eccessivamente petulanti, e rappresentanti di altre forze politiche che accompagnavano gli elettori nelle cabine. Una cosa è certa: queste elezioni non saranno ricordate per la correttezza in cui si sono svolte!