Un abuso al giorno #32
Buonasera a tutte/i,
dopo una breve pausa a questa rubrica tesa a voler dare un pò di respiro a chi ci segue ma soprattutto a chi dovrebbe controllare, riportiamo di seguito le foto di un grave scempio (ma sempre e solo a nostro avviso) che si compie abbastanza frequentemente nella nostra cittadina:
Come si nota dalle foto, qualcuno ha pensato bene di provvedere alla potatura degli alberi presenti in tale zona in maniera autonoma (e anche molto sommaria). Grazie alla spropositata crescita delle piante dovuta ad una mancata manutenzione, siamo infatti in pieno far west e se le piante danno fastidio, è il caso di far da sè! Come sempre nessuno in zona sembra sapere nulla e anche solo scattare tali foto desta stupore!
Abbiamo prontamente avvisato i vigili urbani dell’accaduto e dei resti presenti sui marciapiedi. Probabilmente i negozianti della zona potrebbero dare qualche informazione in più visto che poi i presunti tagliatori abusivi hanno depositato fuori ai loro esercizi i rami e gli sfalci dei poveri alberi.
Sarebbe molto interessante conoscere gli autori dell’abuso in questione (ma qualche pensierino, visti i pochi indizi esposti, ce l’abbiamo!) per spiegargli che gli alberi come il resto del patrimonio comunale, sono di tutti e vanno potati da personale quantomeno esperto e non in questa maniera barbara (alcuni rami sono proprio spezzati…) per preservare la loro integrità… Gli alberi in questa maniera li taglino a casa loro se sono così desiderosi di farlo!
Prendo in prestito le parole del vigile che mi ha risposto al telefono, il quale alle mie rimostranze con tanta rassegnazione mi ha fatto notare, come se non lo sapessi già, che in questo paese dovremmo partire dall’ABC della civiltà e buona educazione!
Ad oggi 01/12/2013 gli sfalci giacciono ancora sul posto senza che nessuno si sia curato di farli rimuovere e siamo curiosi di sapere a carico di chi verranno addebitati! (pantalone?!?)
Aspettiamo con ansia che si prenda in mano la questione quanto prima e che il comune proceda quanto prima ad affidare il patrimonio vegetale per evitare questi “diversamente giustificati tagli” da parte di “qualcun’altro” che vedendo riuscita impunemente la “bravata” di altri pensi di fare lo stesso!
Alla prossima…