Abusivi senza ONORE…

ma-mi-faccia-il-piacereBuongiorno a tutte/i,

oggi Vi riporto una definizione relativa ad un concetto oramai obsoleto alla maggior parte dei politici (locali e non):

“Mantenere la parola data è un principio universale che troviamo in tutte le società e in tutte le culture. Noi lo riceviamo dalla tradizione romana. Il mito racconta che il console Attilio Regolo, fatto prigioniero dai cartaginesi, era stato mandato a Roma dopo aver promesso che sarebbe tornato.”

Ebbene il giorno 21/05/2013 alle ore 11.00 sono stato convocato presso l’ufficio del Commissario Prefettizio insieme ai “colleghi” candidati sindaci delle altre coalizioni ed in tale riunione dopo una piccola “ramanzina” ai danni di chi si è reso responsabile di affissioni abusive e a tappeto, il Commissario esortava tutti a smetterla in quanto oltre al decoro della città si costringevano i vigili urbani ad un lavoro straordinario per la deaffissione. Veniva inoltre fatto notare che nemmeno il tempo di toglierli che già venivano riattaccati. (il tutto documentato da dossier fotografico dei vigili urbani esibito dal Comandante)

A qualcuno è stato addirittura intimato di togliere uno striscione ed in tutta risposta ci sono state le evasive risposte: “ma mi è costato xxx euro” e ancora “ma lo fanno in tutti gli altri comuni” fino alla estrema “fatemelo lasciare fino a giovedì”. A tale richiesta c’è stato il diniego con l’ulteriore intimazione (al momento inascoltata) di toglierlo, pena la rimozione forzata fatta dal Comune stesso. Sempre questo qualcuno, a mò di giustificazione, ha riferito che spesso i candidati consiglieri, che a suo dire non capiscono nulla di politica, per un eccesso di protagonismo vogliono farsi vedere sui manifesti per cui succedono queste cose.

Approfittando del clima di serenità dell’incontro e della presenza di tutti i candidati a sindaco, ho personalmente chiesto ai presenti di prendere l’impegno, a quattro giorni dal voto che si sarebbe mantenuto un minimo di “normalità”, cosa che pareva accettata da tutti.

Devo dire che a stamattina 23/05/2013 la musica non sembra per nulla cambiata, si continua nelle affissioni a go-go ed a coprire i manifesti anche di chi li affigge al posto giusto (al momento siamo in due su sette!).

In qualche conversazione, qualcun’altro ci ha riferito che questa è una sciocchezza, che i problemi sono ben altri…

Di contro ribadiamo che invece dalle piccole cose si vede la pasta di cui sono fatte le persone! Se si è data una parola su una cosa così semplice e non si riesce a mantenerla, come possiamo sperare che la si riesca a mantenere per impegni più seri? Quale rispetto delle istituzioni possono avere i Vostri stessi votanti se gli date quest’esempio?

Non Vi ho chiesto di fare come Attilio Regolo… ma un minimo di ONORE alla Vostra parola data me lo sarei aspettato!!! (anche perchè i Vostri faccioni sono ormai noti…)

Restano ancora due giorni per  mantenere la parola data, approfittiamone…

Sono certo che la cosa continui a passare del tutto inascoltata e che gli attacchini (anche c.d. esecutori) anche contro la volontà dei committenti (anche c.d. mandanti) continueranno ad imbrattare il paese (anche c.d. reato)…

Davanti a tanta, colpevole, indifferenza ci viene da usare la frase del tanto caro principe della risata: MA MI FACCIA(NO) IL PIACERE…

Angelo Visone – Candidato Portavoce MoVimento 5 Stelle

P.S. Questa volta Vi risparmiamo la galleria di foto… tanto basta guardare in giro!!!

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Una risposta

  1. Francesco ha detto:

    Il problema è che queste persone non aspirano a fare politica, ambiscono soltanto a fare i loro comodi, costi quel che costi

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